Educazione morale scolastica
Repertorio materiali didattici

Materiali didattici

Materiali didattici relativi alla tematica:
Modelli assunti dai ragazzi nella scuola

Clip da Film

Dal film: Words and Pictures - Clip F-025  Inizio : 00:55:28 - Fine: 00:58:25

Contenuto :

In seguito alla competizione tra parole e immagini, nata tra il professor Marcus e la professoressa Delsanto e che ha coinvolto gli stessi studenti, all’interno della scuola viene diffusa una caricatura che rappresenta una delle studentesse del corso di arte nuda. I due professori e il dirigente scolastico, sconvolti per quanto accaduto, tentano di trovare l’artefice del gesto per punirlo.

Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :

  • Dal vostro punto di vista, la diatriba nata tra i due professori, ha avuto ricadute tra gli studenti? Si può affermare che il gesto compiuto dallo studente, che ha provocato l’umiliazione pubblica della compagna di classe, possa essere stato generato dalla competizione esistente tra parole e immagini? La mancata condivisione di pratiche esistente tra i due docenti ha generato confusione tra gli studenti al punto che immagini e parole sono divenute strumenti per colpire/ferire i compagni?
  • Cosa ne pensate della reazione avuta dalla professoressa Delsanto, ossia la sua minaccia di licenziamento, per difendere uno studente, ritenuto innocente? In una situazione simile, nella quale viene accusato uno studente di cui siete certi dell'innocenza, come reagireste?

Suggerimenti per l’uso con i preadolescenti :

  • Come identifichereste il gesto che è stato compiuto dal ragazzo nei confronti della sua compagna di classe? Dal vostro punto di vista, cosa lo ha spinto a farlo?
  • Vi è mai capitato di assistere a fenomeni di cyberbullismo? Come vi siete comportati? A vostro avviso, quali conseguenze provocano episodi come questi nella vittima? Influenzano anche il contesto classe? Voi come vi sareste sentiti al posto di Emily?
  • Gli insegnanti e il dirigente scolastico si attivano subito nella ricerca del colpevole e nella definizione delle conseguenze per quest'ultimo. Come vi aspettereste che agirebbero i vostri docenti? Se un episodio simile è capitato nella vostra scuola o nella vostra classe, quali sono state le conseguenze? Sono state creati dei momenti di discussione sul cyberbullismo che hanno coinvolto tutti gli studenti della classe o della scuola? Sono stati avviati dei progetti? È stato coinvolto lo psicologo scolastico o altre figure professionali esterne? Se sì, com'è stato il vostro rapporto con loro? Ci sono stati dei comportamenti che vi sareste aspettati dai vostri insegnanti e che non si sono verificati? Quali? E, al contrario, ci sono stati comportamenti tenuti dai vostri insegnanti che non vi sareste aspettati ma che si sono verificati? Quali?

Dal film: Freedom Writers - Clip F-034  Inizio : 00:28:05 - Fine: 00:35:22

Contenuto :

La scena è ambientata all’interno della classe; la professoressa Gruwell, durante la lezione, scopre un foglio che viene fatto girare tra i banchi dei ragazzi. Il foglio, che contiene la caricatura di un individuo afroamericano, è indirizzato, in particolare, ad uno degli studenti della classe, con lo scopo di deriderlo per le sue sembianze. L’insegnante intercetta il foglio e rimane indignata dal gesto, iniziando così un confronto/scontro con gli alunni della classe, durante il quale tenta di spiegare, motivare e far comprendere la gravità dell’accaduto.

Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :

  • La scena mostra un episodio di razzismo all’interno di una classe che si caratterizza da una moltitudine etnica. Vi riconoscete nella reazione messa in atto dalla professoressa Gruwell? L’atteggiamento adottato dall’insegnante che messaggio potrebbe lanciare ai ragazzi? Ad esempio, il tono di voce dovrebbe essere più basso? La professoressa Gruwell dimostra di perdere il controllo? Ritenete che la manifestazione di autentici sentimenti di rabbia/indignazione siano utili alla trasmissione di significati e valori? O, al contrario, ritenete che il mantenere la calma, rappresenti una strategia di miglior efficacia?
  • La professoressa Gruwell avvia un confronto tra quanto accaduto in classe e l’azione di emarginazione e discriminazione razziale perpetrata dal Nazismo, che viene identificata dall’insegnante come una delle gang più potenti mai esistite. Parlando specificamente di Olocausto, la professoressa Gruwell si rende conto, però, che il background e il gap culturale esistente tra lei e i suoi allievi li porta a parlare due lingue differenti. Come valutate il paragone tra presente e passato? Ritenete che individuare sovrapposizioni tra ciò che i tuoi studenti vivono quotidianamente e gli eventi storici del passato, sia utile all’apprendimento e allo sviluppo di conoscenze e competenze?

Suggerimenti per l’uso con i preadolescenti :

  • La scena mostra un episodio di razzismo all’interno di una classe che si caratterizza da una moltitudine etnica. Vi è mai capitato di vivere situazioni simili a questa? Come vi siete sentiti? Qual è stata la reazione del vostro insegnante? E voi, come avete reagito? 
  • In una situazione simile, secondo la vostra opinione, sarebbe stato importante che qualche studente fosse intervento? Perché?
  • La professoressa Gruwell paragona l'episodio capitato in classe con avvenimenti storici realmente accaduti. Vi è mai capitato di riflettere su paragoni tra passato e presente? Quali? Li avete pienamente compresi? Sono risaltati utili per il vostro percorso formativo?
  • Jamal, lo studente oggetto di discriminazione della clip, è visibilmente in difficoltà e tenta di nascondere il disegno che ha ricevuto. Vi è mai capitato di trovarvi in una situazione simile? Come vi siete sentiti? Come si sono comportati i vostri insegnanti? E i vostri compagni? Avreste desiderato che i vostri insegnanti o compagni si fossero comportati in modo differente?

Dal film: Basta guardare il cielo - The Mighty - Clip F-083  Inizio : 01:30:25 - Fine: 01:31:20

Contenuto :

Dopo la morte di Kevin, Max deve ricominciare la sua vita da solo.

Tuttavia, in questa scena si vede quanto accogliere le fragilità del suo amico lo abbia aiutato a riconoscere anche le sue debolezze, dandogli la forza di accettarsi così com’è, proprio come lui aveva fatto con Kevin. 

Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :

  • Quanto è importante dare una seconda possibilità a quegli studenti che hanno sempre avuto delle difficoltà?
  • Lo sguardo commosso di un insegnante, come si è visto in questa scena, può cambiare il modo in cui un ragazzo può percepirsi? Voi vi sareste permessi di lasciare trasparire questa commozione?

 

Dal film: Mona Lisa smile - Clip F-098  Inizio : 01:50:16 - Fine: 01:52:07

Contenuto :

L'addio di Katherine Watson alla scuola e alle sue alunne.

Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :

  • Come si è evoluta la relazione tra Betty e la professoressa Watson? In cosa è cresciuta e migliorata? Tutti gli scontri avuti hanno portato ad un consolidamento del loro rapporto? Si è sviluppato un reciproco rispetto anche relativamente alle proprie scelte di vita?
  • Cosa vi suscita il fatto che Betty abbia scritto un articolo così accorato su una professoressa che ha inizialmente detestato? Vi è mai successo? Vi farebbe piacere accadesse? Cosa potrebbe farlo accadere? Con che atteggiamenti una relazione difficile si può trasformare positivamente come quella tra Betty e Katherine? Vi comportereste in modo diverso rispetto all’insegnante?
  • La professoressa è riuscita a lasciare il “segno” sulle sue alunne? Ha fatto capire loro l’importanza del sapersi autodefinire a prescindere dai ruoli cuciti dalla società e l’importanza di superare la tradizione e la cultura?
  • Ritenete che la professoressa sia coerente rispetto a ciò che sostiene?
  • Perché Betty decide di scrivere quell’articolo? Cosa provano rispettivamente Betty e la professoressa Watson? Vi è mai capitato di ricevere pubblicamente un elogio da parte di un vostro alunno/a?
  • Concordate con il comportamento della professoressa o modifichereste qualcosa? Il suo atteggiamento è coerente con ciò che ritenete essere l’insegnante etico?

Suggerimenti per l’uso con i preadolescenti :

  • Vi piacerebbe che una relazione difficile con un vostro insegnante si evolvesse come quella tra Betty e la professoressa Watson? Perché? Vedere questo sviluppo positivo cosa vi suscita? Ci sono insegnanti, secondo voi, con i quali sarebbe possibile instaurare questo tipo di rapporto? Vi è mai capitato di veder trasformarsi una relazione difficile che avevate con un vostro professore?
  • Perché Betty, alla fine, decide di scrivere quell’articolo? Cosa provano Betty e la professoressa Watson?
  • Vi è mai capitato di esporvi pubblicamente elogiando il lavoro di un vostro professore? Se sì, perché lo avete fatto e come vi siete sentiti? Qual è stata la sua reazione?

Passi da Libro

Dal libro: Sesso, droga e lavorare - Passo L-002   (Il preside Mattioli) - Da pag. 33 - a pag. 36

Contenuto :

La seconda volta che feci la quarta superiore fu una figata: tutto quello che avevo studiato l’anno precedente – cioè, quel poco che avevo studiato – era già lì bello pronto. La notizia sensazionale fu l’allontanamento di Scavecchia dalla mia sezione per sopraggiunti limiti di sopportazione da parte dei ripetenti. Severo ma giusto.

Mi accorsi a poco a poco durante quell’anno che la scuola non era così male se la si poteva vivere come luogo di aggregazione e non come prigione. Quindi passai gran parte del tempo fuori dall’aula, in accordo coi prof che mi volevano bene e con cui non avevo problemi di voto nelle materie. La prof di italiano, per esempio, mi lasciava spesso la libertà di dedicarmi alla ristrutturazione dell’aula di musica e alla ricostituzione del comitato studentesco, che erano entrambe attività che prevedevano una buona percentuale di tempo dedicato a stare in compagnia e a fumare canne. Quindi mi divertii molto quell’anno e fui promosso con un paio di materie sotto, di cui matematica e un’altra a caso che non ricordo. Non ricordo molto altro in generale, se non che fu l’anno in cui iniziai a fumare, organizzai qualche concerto e mi dedicai all’attività politica studentesca. Infatti, l’anno successivo, in quinta, mi feci eleggere rappresentante degli studenti, e questo comportò che spesso e volentieri venissi chiamato a rapporto dal preside Mattioli, non per motivi disciplinari bensì per fare importanti chiacchiere tra uomini.

“Fonsi, ho sentito voci e letto volantini riguardanti un’occupazione, mi spieghi meglio.”

“Eh, sì, prof, la settimana prossima occupiamo.”

“Siete sicuri? Perché?”

“Per protestare contro la riforma e proporre il nostro modello di scuola.”

“Mi sembra una motivazione giusta, Fonsi, ma se occupate io poi devo chiamare i carabinieri.”

“Beh, perché?”

“Per legge. Non si può occupare un edificio pubblico.”

“Ma prof abbiamo organizzato un sacco di cose: incontri, laboratori, cineforum, concerti…”

“Ah, lo immagino, siete bravissimi a fare tutto quello che non è studiare. Se dedicaste la metà del tempo che impiegate a organizzare le vostre cose in ore di studio, sareste tutti degli ottimi studenti. E invece…”

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Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :

Riflettere sulla figura del preside Mattioli e sulla sua propensione alla mediazione e al dialogo con l’alunno ripetente.

 

Dal libro: Americana - Passo L-016   (Lezioni e distrazioni) - Da pag. 0 - a pag. 0

Contenuto :

All’inizio avevo fatto amicizia con un ragazzo di nome Leonard Zajac, conosciuto fra i luminari del circolo dei poeti come il Piccolo Foruncoloso. Frequentavamo varie lezioni insieme e mi colpivano molto il suo sarcasmo pronto e nervoso, la sua iconoclastia, il modo in cui sapeva rivoltare come un guanto le idee recepite da tutti e conferire significati nuovi senza necessariamente credere nella propria interpretazione più che nell’originaria. Leonard era un ragazzo obeso e solitario, con la nuca cosparsa di furiose eruzioni violacee. Gli altri gli rivolgevano la parola solo quando era strettamente indispensabile e perfino gli insegnanti facevano del loro meglio per ignorare la sua esistenza. La grassezza, la pelle devastata, i vestiti trasandati da ghetto apparivano tragicamente fuori posto nel panorama lustro della California meridionale. Leonard passava un sacco di tempo in biblioteca. Io e lui andavamo d’accordo. Sentivo che poteva aiutarmi a rendere la mia mente uno strumento preciso e affilato. Kinch. Lama di coltello. Leonard era generoso con il suo tempo e le sue idee. Non c’era voluto molto prima che iniziassi a immaginarmelo nelle vesti di brillante autore di satira e critico di costumi, un personaggio di grandezza swiftiana, un fenomeno postrinascimentale, un falò intorno al quale ci radunavamo tutti in cerca di saggezza e calore. Ai miei occhi di diciottenne, la vita di Leonard esercitava una certa attrattiva. L’acne cronica e l’obesità fanno presto a cancellare ogni illusione: meglio fare della solitudine un’amica e della biblioteca il proprio grembo materno e santuario. Poi, di colpo, era crollato tutto. Un giorno Leonard mi confidò di essersi innamorato di Page Talbot. Page era una ragazza del Kansas dai lunghi capelli biondi, il tipo di donna che a tre metri di distanza sembra uno schianto, mentre da vicino si notano gli occhi verdi slavati, la pelle giallastra e l’assoluta inespressività del viso che faceva pensare a una donna adulta tuttora in lutto per la morte del coniglietto di quando era piccola. Ma quando si avvicinava o la si vedeva passare, con quegli ancheggiamenti che sembrava incapace di controllare, in jeans candeggiati dalla salsedine e camicia di tela grezza blu, ci dava la sensazione che per lei saremmo stati disposti a seguirla a piedi fino a Kansas City. Un giorno, in biblioteca, Leonard mi raccontò le sue fantasie. Immaginava di fare l’amore con lei sott’acqua, a cavallo, sulle cattedre dei professori, dentro le cabine telefoniche. Poi disse che avrebbe voluto essere come me, che avrebbe dato qualsiasi cosa pur di essere come me, in forma, bello, richiesto da tutti. La sua confessione aveva ottenuto l’effetto di sbilanciare in modo bizzarro il mio baricentro mentale. Quella sera ero andato a trovare Page Talbot in camera sua. Portavo calzoni sportivi beige, la migliore approssimazione possibile delle uniformi fresche e inamidate dell’Esercito degli Stati Uniti. Le ero apparso sulla soglia pensando a Burt Lancaster sotto la pioggia in attesa che Deborah Kerr gli apra la porta. La mia carriera di intellettuale era finita.

Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :

Osservare la dinamica della costituzione di modelli nella relazione scolastica e amicale dei due personaggi.

 

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