Scheda completa del libro : Sesso, droga e lavorare
Anno : 2019
Autore : Lo Stato Sociale
Casa editrice : Il Saggiatore
Presentazione del libro :
Vita scolastica e professionale di Arturo Fonsi, in una Bologna contemporanea non radical e non chic, dall'adolescenza all'età adulta, scritta dal gruppo musicale Lo Stato Sociale. Dalla quarta di copertina: La vita. Nascere e crescere. Andare male a scuola, occupare la scuola, fare fuga da scuola per andare al parco. Andare al parco e farsi una canna sotto il sole. Avere le allucinazioni. Pensare a mille cose, non pensare proprio a nulla. Domandarsi che cos'è il nulla? Che forma ha, che odore fa il nulla? Pensare a quanto è bello il sesso, dentro una macchina, dietro un'aiuola. La sera starsene a casa sul letto a sognare. Le stelle, gli abissi, i buchi neri. Nella mente. I Radiohead. Nello stereo. I System of a Down. Sulla maglietta. E poi d'estate al mare. La spiaggia, gli ombrelloni, le ragazze. La vita. Nascere e crescere, e poi... E poi si va a lavoro. L'ufficio, il capo, la scrivania. Giacca e cravatta. Buongiorno e buonasera. Perdere il lavoro, trovarne un altro. Perdere l'altro, cercarne uno nuovo. Vivere per lavorare. Lavorare per vivere. Era meglio fare l'università. Fare l'università e capire che non è servita a nulla [...]
Titolo del passo : Il preside Mattioli
Testo integrale del passo letterario suggerito :
La seconda volta che feci la quarta superiore fu una figata: tutto quello che avevo studiato l’anno precedente – cioè, quel poco che avevo studiato – era già lì bello pronto. La notizia sensazionale fu l’allontanamento di Scavecchia dalla mia sezione per sopraggiunti limiti di sopportazione da parte dei ripetenti. Severo ma giusto.
Mi accorsi a poco a poco durante quell’anno che la scuola non era così male se la si poteva vivere come luogo di aggregazione e non come prigione. Quindi passai gran parte del tempo fuori dall’aula, in accordo coi prof che mi volevano bene e con cui non avevo problemi di voto nelle materie. La prof di italiano, per esempio, mi lasciava spesso la libertà di dedicarmi alla ristrutturazione dell’aula di musica e alla ricostituzione del comitato studentesco, che erano entrambe attività che prevedevano una buona percentuale di tempo dedicato a stare in compagnia e a fumare canne. Quindi mi divertii molto quell’anno e fui promosso con un paio di materie sotto, di cui matematica e un’altra a caso che non ricordo. Non ricordo molto altro in generale, se non che fu l’anno in cui iniziai a fumare, organizzai qualche concerto e mi dedicai all’attività politica studentesca. Infatti, l’anno successivo, in quinta, mi feci eleggere rappresentante degli studenti, e questo comportò che spesso e volentieri venissi chiamato a rapporto dal preside Mattioli, non per motivi disciplinari bensì per fare importanti chiacchiere tra uomini.
“Fonsi, ho sentito voci e letto volantini riguardanti un’occupazione, mi spieghi meglio.”
“Eh, sì, prof, la settimana prossima occupiamo.”
“Siete sicuri? Perché?”
“Per protestare contro la riforma e proporre il nostro modello di scuola.”
“Mi sembra una motivazione giusta, Fonsi, ma se occupate io poi devo chiamare i carabinieri.”
“Beh, perché?”
“Per legge. Non si può occupare un edificio pubblico.”
“Ma prof abbiamo organizzato un sacco di cose: incontri, laboratori, cineforum, concerti…”
“Ah, lo immagino, siete bravissimi a fare tutto quello che non è studiare. Se dedicaste la metà del tempo che impiegate a organizzare le vostre cose in ore di studio, sareste tutti degli ottimi studenti. E invece…”
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Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :
Riflettere sulla figura del preside Mattioli e sulla sua propensione alla mediazione e al dialogo con l’alunno ripetente.
Tematiche trattate
Relazione educativa insegnante-alunno
Dialogo uno-a-uno, consigli personali, empatia
Riconoscimento del ruolo dell'insegnante
Giudizi sul comportamento morale dei ragazzi
Trasmissione informale di valori, comportamenti e virtù
Modelli assunti dai ragazzi nella scuola
Promozione di valori, comportamenti e virtù nei momenti formali di educazione morale