Scheda completa del libro : Precious
Anno : 2010
Autore : Sapphire
Casa editrice : Fandango
Presentazione del libro :
Harlem, anni Ottanta. Il riscatto dell’adolescente Precious Jones grazie all’istruzione e ad una notevole dose di resilienza: abusata dalla madre e dal padre, sieropositiva e pressoché analfabeta, Precious impara a scrivere, a leggere, scopre di avere ottime abilità algebriche e grandi qualità morali. Riuscirà infine ad emanciparsi dal degrado in cui è cresciuta.
Titolo del passo : Precious non si fida della psicologa
Testo integrale del passo letterario suggerito :
Io e Miss Weiss nella stanza dei collocui. Mi fa qualè il mio primo ricordo di mami.
Huh?
“Qual è il primo ricordo che hai di tua madre?”
Settimana scorsa era papi papi. Sta settimana ce la su colla mami. Non gli dico niente.
“Precious?”
Non cela faccio ne a muovermi ne a parlare. Come in seconda elementare, sono parallizata. Sono stufa che questa tipa mi fa domande. E poi ho bisogno che qualcuno mi parla, ma non sta bagassa. Pero qua la stanza e bella, capito, finestrona grande panoramica mobilia verde scura di pelle quadri sul muro. Io sono su un divanone verde. Lei dietro la scrivania su una sedia girevole. Di fianco cià il suo archivio.
“Posso offrirti qualcosa?”
“Bibita.” Non dico aqua. Laqua me la piglio da me. Lei lo sa che non ho i soldi. Lunico modo per bere una bibita è se me la compra lei. Ce giù la macchina nella lavanderia. Cè il regolamento del Reinserimento – il personale non deve dare dei soldi ai clienti (diciamolo pure che certe di queste bagasse che fanno tanto le superiori una volta erano tossiche del crack).
“Che bibita?”
“Cherry Coke.”
Appena si chiude la porta mi alzo. Mi muovo veloce senza far rumore. Ma dentro ciò come una tortura lenta mi muovo come se mi muovevo nella colla. Nervosa, sento il mio sudore che puzza. Se adesso mi becca io mi rivolto e la sbatto col culo in terra sta pallida di merda. Il problema non e il crack ma i pallidi! dice Farrakhan. Dietro la sua scrivania cè un grosso archivio. Un cassetto A-J laltro cassetto K-Z. Jones, Jones (è un nome che cianno in tanti); P Jones niente, ahgià, ciavranno l’altro! Saro sotto Claireece Jones. Grande, eccolo lì. JONES, CLAIREECE P. e sotto il mio nome, il numero della sistenza, 015-11-9153. Io volo a siedermi sulla sedia grossa e verde, ficco il dosié nel mio zainetto. Quando Miss Weiss rientra mi stò asciugando il sudore della fronte.
“Fa caldo qui dentro eh?”, fa lei.
“Esatto”, faccio. Mi da la coca. Le dico grazzie.
“Mentre ero assente ti è venuto in mente qualcosa?”
Faccio di no colla testa.
“Lo sai che puoi scrivere sul quaderno tra un colloquio e l’altro…”
“Io
Suggerimenti per l’uso nella formazione degli insegnanti :
Discutere il possibile ruolo della scuola nell’inclusione e nel riscatto di giovani provenienti da situazioni di grave degrado socioeconomico e morale.
Tematiche trattate
Relazione educativa insegnante-alunno
Dialogo uno-a-uno, consigli personali, empatia
Conflitti tra insegnante e alunni
Giudizi sul comportamento morale dei ragazzi
Trasmissione informale di valori, comportamenti e virtù
Situazioni trasgressive, devianti e di espressione di disagio
Disabilità fisica, cognitiva e psichica
Differenze culturali e sociali
Emarginazione sociale
Abbandono scolastico
Valutazione scolastica come momento che suscita interrogativi etici e deontologici
Esercizio della giustizia nel dare i voti e sua percezione
Sottotesto morale implicito nella valutazione scolastica
Differenziazione della didattica per singoli studenti o gruppi